Re: NEWS SUI PRINCIPALI CONTI CORRENTI

Da Alessio80 Mer Lug 27, 2016 1:10 pm

Bcc: attesa per norme Bankitalia, dal Sud spinta al secondo gruppoBcc: attesa per norme Bankitalia, dal Sud spinta al secondo gruppo.

Di Palma (Bcc San Marzano), 'una cinquantina interessate' (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 08 lug - Cresce il pressing per la nascita di un secondo gruppo bancario cooperativo sotto l'egida della trentina Cassa Centrale Banca, alternativo a quello che si sta coagulando attorno al gruppo Iccrea. Decisivo per la nascita del progetto sara' la normativa secondaria che la Banca d'Italia deve emanare. Il Governatore Ignazio Visco oggi all'assemblea dell'Abi ha indicato che "sara' posta in consultazione a breve", quindi sicuramente entro l'estate e forse gia' entro luglio. Le trattative per la nascita di un gruppo unico, cui guarda con favore Federcasse, stanno comunque proseguendo. Secondo un esponente presente al tavolo del negoziato, tuttavia, su alcuni temi "si tratta da anni" senza che si sia mai trovata una sintesi tra le diverse 'anime' bancarie del sistema. "Ci sono una cinquantina di banche disponibili per la nascita di un secondo gruppo" afferma Emanuele Di Palma, direttore della Bcc di San Marzano, istituto pugliese che guarda con favore alla nascita di due gruppi e 'sponsor' dell'iniziativa in particolare tra le consorelle dell'Italia meridionale. "Due gruppi significa concorrenza - afferma Di Palma - e la concorrenza non fa mai male al mercato". Se la normativa secondaria non mettera' paletti troppo alti al numero minimo di Bcc che potranno costituire un gruppo, fermo il parametro di un miliardo di patrimonio imposto dalla legge, e la Cassa Centrale Banca decidesse di rompere gli indugi, "le bcc del Centro-Sud disponibili ad aderire cercheranno di costituire un sottogruppo con lo scopo di tutelare l'erogazione del credito nei loro territori di insediamento". Di Palma e' scettico che il patto di coesione possa lasciare una vera autonomia sul credito alle Bcc 'virtuose' secondo quanto assicurato dai fautori della riforma. "Il rischio e' che sia un patto di dominio; la direzione e controllo di un gruppo vuol dire ridurre i limiti di autonomia anche della Bcc piu' virtuosa".

https://promozionicontibanca.forumattivo.it/t86-apertura-conto-spread-bcc-di-san-marzano

Da Alessio80 Mer Lug 27, 2016 1:12 pm

Banche cooperative sarde in rivolta: "La riforma è un attacco al cuore della cooperazione".

Il mondo della cooperazione in Sardegna non ci sta e, sulla riforma delle banche di credito cooperativo approvata lo scorso 14 febbraio, passa al contrattacco.
"È un'aggressione al cuore della cooperazione", spiegano Confcooperative Sardegna, Legacoop Sardegna e Agci Sardegna che questa mattina a Cagliari hanno incontrato quattro dei 17 parlamentari sardi (i senatori Emilio Floris, Fi, e Ignazio Angioni, Pd, e i deputati Paola Pinna e Siro Marrocu, Pd).
Obiettivo: modificare il decreto legge, cambiando la clausola "way out" che permette alle banche cooperative che hanno un patrimonio netto di oltre 200 milioni (nessuna in Sardegna) di trasformarsi in Spa con la possibilità di trattenere le "riserve indivisibili" pagando all'erario solo il 20% di tasse.
La riforma prevede che entro 18 mesi le Bcc dovranno passare sotto l'ombrello di una holding con capitalizzazione superiore al miliardo, che dovrà quotarsi in Borsa conservando la maggioranza in mano alle cooperative.
Questo consentirà di rafforzare il patrimonio, mantenendo però l'autonomia delle singole Bcc, le vecchie casse rurali che per Statuto hanno fini mutualistici e sono legate a specifici vincoli territoriali.
Le banche che non vogliono sottomettersi alla holding possono utilizzare la clausola way out e diventare società per azioni a patto di avere un patrimonio superiore ai 200 milioni.
Alle associazioni cooperative non va giù soprattutto questa clausola, "perché smonta il principio dell'indivisibilità delle riserve", dice Carlo Tedde, presidente regionale di Confcooperative.
"Quei soldi sono dei soci, servono agli scopi mutualistici e territoriali e sono stati pagati nei fatti da tutti i contribuenti". Secondo Paolo Grignaschi, direttore di Federlus, la Federcasse di Lazio, Umbria e Sardegna, questo impianto "snatura le banche cooperative. Inoltre, l'imposta al 20% non è un'aliquota congrua, ma sembra un regalo fatto ai soci", dal momento che a pagare non sarebbero i soci ma le banche.
Su un totale di oltre 360 banche cooperative, in Italia sono solo 14 quelle che hanno i 200 milioni di patrimonio netto, nessuna di queste però è al Sud ma si trovano soprattutto in Toscana, Emilia Romagna e Lombardia.
Il pericolo in Sardegna, denunciano Confcooperative, Legacoop e Agci, è doppio: le due piccole banche cooperative, infatti, quella di Cagliari e quella di Arborea, rischierebbero di trovarsi in una grande capogruppo-holding, così come impone la riforma, ma depotenziata dall'uscita delle banche più grosse che si trasformeranno in Spa, e quindi in grossa difficoltà sul mercato bancario italiano.

https://promozionicontibanca.forumattivo.it/t85-apertura-conto-deposito-bcc-cagliari

Da Alessio80 Mer Lug 27, 2016 1:14 pm

Cassa Renon assolta.

Era accusata di aver concordando con altre 13 casse Raiffeisen il tasso minimo per i mutui e altre condizioni commerciali.

La banca del Renon ha dimostrato nel merito l’infondatezza delle accuse dell’Antitrust, provando la liceità dei suoi comportamenti. L’Antitrust ha riconosciuto la correttezza dei comportamenti della Renon e comminato alle altre casse, alla Federazione Raiffeisen e alla Federazione Trentina della Cooperazione, sanzioni per circa 27 milioni di euro.

https://promozionicontibanca.forumattivo.it/t91-apertura-4more-cassa-rurale-renon

Da Alessio80 Mer Lug 27, 2016 1:16 pm

Carismi, rosso di 67,6 milioni a bilancio: ma la banca c’è e aumentano i clienti.

Il numero pesante è di 67,6 milioni di euro di perdita, che non riguardano solo l’esercizio del 2015. Il dato è condizionato dalla flessione dei risultati dell’attività finanziaria (-60,4%) per le dinamiche dei tassi d’interesse e dei titoli di Stato, e la modifica dei criteri di valutazione degli aggregati creditizi per poter allineare gli accantonamenti alle previsioni della Bce. I crediti svalutati nel 2015 sono 103 milioni di euro, il 127,6% in più di incremento. L’Asset Quality Review, dallo scorso anno presente anche per le banche più piccole, ha inciso come la persistente riduzione di valore degli immobili.

Non tutto va visto in negativo: la banca c’è sul territorio ed è attiva. I numeri positivi stanno nel margine di intermediazione (+6,88%), nella diminuzione dei costi (-6,8%), nel numero di clienti (+1,3%) e nei mutui erogati (+76%). “La parte ‘core’ della banca cresce, siamo ad esempio molto contenti delle nuove erogazioni sulle famiglie con tagli medi da 100mila euro”, continua Piacentini. E poi l’ultimo arrivato, BancadinAmica, canale online fatto in casa che conta 2.700 conti correnti e 3.400 clienti.

https://promozionicontibanca.forumattivo.it/t90-apertura-bancadinamica-cassa-di-risparmio-di-san-miniato

Da Alessio80 Mer Lug 27, 2016 1:18 pm

Banca Mediolanum ha acquistato 300.000 azioni proprie!

Banca Mediolanum ha comunicato che nelle sedute del 27 e 28 giugno 2016 ha acquistato 300.000 azioni proprie, a un prezzo medio di 5,8806 euro per azione, per un controvalore complessivo pari a oltre 1,76 milioni di euro. Ad oggi Banca Mediolanum possiede 2.882.000 azioni proprie, pari allo 0,39016% ...

https://promozionicontibanca.forumattivo.it/t77-apertura-conto-deposito-inmediolanum-banca-mediolanum

Da Alessio80 Mer Lug 27, 2016 1:20 pm

Banca Sistema perfeziona l'acquisizione di Beta Stepstone!

Banca Sistema ha perfezionato l'acquisizione del 100% del capitale sociale di Beta Stepstone da Stepstones Financial Holdings per un corrispettivo pari a € 57,2 mln (€ 60,8 mln il prezzo indicato nel comunicato del 4 febbraio 2016). L'acquisizione rafforzerà l'attività e il presidio di Banca Sistema nei servizi di factoring dedicati agli operatori sanitari soprattutto nel Centro e Sud Italia, ampliando la base della clientela. Inoltre l'acquisizione contribuirà ad aumentare il turnover annuo factoring di €150mln - €250mln.

Il prezzo di acquisizione include una quota di interessi di mora non ancora incassati da Beta pari a circa € 16,3 mln; un identico ammontare è stato versato su un deposito a garanzia e verrà rilasciato a favore del venditore solo all'avvenuta riscossione dei sopra citati interessi di mora.

L'acquisizione di Beta assorbirà circa 100bps in termini CET1 e porterà una crescita degli utili a partire dal primo anno successivo all'acquisizione.

https://promozionicontibanca.forumattivo.it/t82-apertura-si-conto-deposito-banca-sistema

Da Alessio80 Mer Lug 27, 2016 1:22 pm

CheBanca! si rafforza con 89 filiali e 70 pf ex Barclays.

Mediobanca prevede di arrivare al closing dell'acquisizione delle filiali italiane di Barclays, tramite la controllata CheBanca!, entro l'estate. Lo ha indicato agli analisti il ceo di Mediobanca Alberto Nagel, specificando che l'operazione potrebbe andare in porto entro la fine del primo trimestre 2016 - 2017 e cioè in luglio - agosto.

Nagel ha ricordato che il gruppo punta inoltre a crescere all’estero grazie al potenziamento dell’offerta di Cairn Capital, l'asset manager britannico (ex RBS) acquistato lo scorso agosto e specializzato in mandati istituzionali di credito. Lo scorso dicembre Mediobanca ha annunciato l’acquisizione di 89 filiali italiane di Barclays, in cui lavorano 550 dipendenti e 70 promotori finanziari, che saranno riconvertite a marchio CheBanca!, a cui andranno 220.000 clienti, di cui 50.000 della fascia “premium”, e 2,9 miliardi di euro di mutui residenziali.

La banca retail di Mediobanca punta così a raddoppiare la raccolta diretta, portandola a 6,2 miliardi di euro, e a servire 770.000 clienti a fine 2016. Quanto a Barclays, che aveva annunciato nel 2014 la dismissione di una serie di attività retail in Italia, continuerà ad operare nel nostro Paese nell’investment e nel corporate banking e a gestire il restante portafoglio mutui.

https://promozionicontibanca.forumattivo.it/t93-apertura-conto-deposito-chebanca

Da Alessio80 Mer Lug 27, 2016 1:23 pm

Banca Farmafactoring colloca bond da 150 milioni.

Banca Farmafactoring raccoglie risorse attraverso un nuovo bond. L’istituto attivo nella gestione e smobilizzo pro-soluto dei crediti commerciali nei confronti della Pubblica Amministrazione e oggi controllato dal fondo Centerbridge ha annunciato il collocamento privato presso investitori istituzionali di un’emissione obbligazionaria senior con scadenza giugno 2021, non assistita da garanzie e priva di rating, per 150 milioni di euro complessivi.

https://promozionicontibanca.forumattivo.it/t71-apertura-conto-facto-banca-farmafactoring

Da Alessio80 Mer Lug 27, 2016 1:25 pm

Prosegue il risanamento di Mediocredito Fvg.

Ecco la road map per il risanamento di Banca Mediocredito FVG: la firma dell'accordo quadro (sul quale si sta lavorando), l'aumento di capitale MCFVG, la cartolarizzazione delle sofferenze secondo le operazioni proposte, il concambio azionario soci, l'integrazione con il Gruppo Bancario Iccrea. Su questa road map gravano alcune varianti che non dipendono dalla banca e che possono essere sintetizzate negli accordi tra soci MCFVG, nei provvedimenti normativi della Regione, nelle autorizzazioni da parte di Banca d'Italia e BCE, nell'accordo concambio.

https://promozionicontibanca.forumattivo.it/t75-apertura-conto-forte-banca-mediocredito-fvg

Da Alessio80 Mer Lug 27, 2016 1:27 pm

Banca Ifis, acquistati 2,3 mld di Npl nel 2016.

Banca Ifis ha acquistato 2,3 miliardi di Non Performing Loans dall'inizio del 2016. A renderlo noto è lo stesso istituto, che si conferma come una delle realtà italiane più attive nel settore dei crediti di difficile esigibilità, con particolare riferimento al segmento del credito al consumo domestico.

L'istituto, infatti, ha chiuso l'acquisto di due portafogli di Non Performing Loans unsecured per un valore nominale pari a 176 milioni di euro.
Il primo portafoglio, del valore nominale di circa 104 milioni di euro e corrispondente a 3.900 posizioni ed è composto al 65% da scoperti di conto corrente.

La seconda transazione è relativa a un accordo forward flow con una società di credito al consumo, che prevede la cessione mensile a Banca IFIS di circa 6 milioni di euro di crediti Non-Performing per 12 mesi, per un totale di 72 milioni di euro. Con queste due operazioni, diventano otto le acquisizioni di Npl compiute dall'istituto da inizio anno.

https://promozionicontibanca.forumattivo.it/t72-apertura-contomax-banca-ifis

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